L’AIUTO DEI TAPIRI PER LE FORESTE TROPICALI

Tapiri foreste tropicali

Oggi vogliamo parlare di uno degli animali più curiosi in assoluto: il tapiro!

A renderlo così particolare è senza dubbio la sua proboscide, che ricorda in tutto e per tutto quella degli elefanti.

I tapiri se ne servono per orientarsi all’interno della foresta sfruttando il loro spiccato senso dell’olfatto, che compensa una vista invece piuttosto scarsa. Sempre grazie alla proboscide, poi, possono agevolmente nutrirsi di germogli, foglie e frutti di tantissime varietà di piante.

E una loro particolare abitudine li rende preziosi soprattutto per le foreste tropicali in declino a causa dell’intervento dell’uomo e dei cambiamenti climatici.

Scopriamo di cosa si tratta

I tapiri consumano ogni giorno notevoli quantità di cibo e, così, svolgono la funzione di veri e propri giardinieri, facendo pulizia e aiutando le piantine appena nate a trovare il loro spazio e a svilupparsi con successo.

Diversi studi hanno poi dimostrato che spendono più tempo nelle foreste danneggiate rispetto a quelle in piena salute. E in questi luoghi sono in grado di disperdere un quantitativo di semi fino a tre volte superiore alla norma.

Possono quindi tornale utilissimi per la riforestazione e la tutela della biodiversità.

Preziosi, ma in pericolo

Proprio i gravi danni che le foreste tropicali stanno subendo hanno reso i tapiri una specie attualmente a rischio estinzione.

Non possiamo permetterci di perderli. Per il bene loro e del polmone verde della Terra.

Ti è piaciuto l’articolo? Condividilo sui social!

I PIÙ VENDUTI